Giornate nelle Valli Giudicarie in Trentino Italia

Dov’è Valli Giudicarie?

Le Valli Giudicarie, conosciute anche come Val Giudicarie o anche solo Giudicarie, sono un comune del Trentino occidentale. Comprende due fiumi: il Sarca e il Chiese, numerosi laghi, e le Dolomiti Occidentali, conosciute anche come Dolomiti di Brenta.

Le Valli Giudicarie hanno un’atmosfera molto diversa da tutte le parti d’Italia che avevo visitato prima: meno ovviamente italiane, meno appariscenti, meno mediterranee – se vuoi – e più alpine, più austriache. Per me, questo lo rende ancora più speciale e un buon motivo per aggiungere la regione alla tua lista dei desideri dell’Italia.

Perché Valli Giudicarie?

Le Valli Giudicarie presentano un lato molto diverso dell’Italia. Come ci si potrebbe aspettare data la sua posizione e il suo paesaggio, si tratta meno di spiagge, bagni di sole e pizza, e più di avventura, attività all’aria aperta e la migliore miscela di cultura italiana e alpina. Con tantissime offerte per tutti, dagli amanti del brivido estremo alle famiglie con bambini, è un posto fantastico dove venire in qualsiasi periodo dell’anno. E poiché è meno conosciuto, è molto meno affollato rispetto, diciamo, alla Toscana o alla Campania.

In inverno l’attività principale nella regione è lo sci, ma noi ci siamo andati a giugno quando c’era il sole ei pendii delle montagne erano coperti di fiori, non di neve. Quindi ecco i miei consigli per alcune delle cose migliori da fare nelle Valli Giudicarie in estate.

Le migliori cose da fare nelle Valli Giudicarie in estate

1/ Guida una e-bike su una montagna

Se pensi che andare in bicicletta nelle Alpi suoni come il genere di cose che farebbe solo un atleta hardcore, vestito di lycra con cosce d’acciaio, ripensaci. L’invenzione delle e-bike – biciclette elettriche alimentate sia dalla pedalata che da un piccolo motore elettrico – ha rivoluzionato le vacanze in bicicletta in tutto il mondo, soprattutto nelle regioni montuose.

Non devi più ansimare e sbuffare per raggiungere la cima di ogni collina, il cuore che batte forte, le gambe che bruciano, i polmoni che esplodono, ora puoi scivolare senza sforzo verso l’alto, lasciando che la bici faccia tutto il lavoro e ammirando il panorama mentre procedi.

Uno dei posti migliori per pedalare in e-bike nelle Valli Giudicarie è il Monte Casale. Questa montagna alta 1632 metri offre splendide viste panoramiche sulla regione, con le Dolomiti occidentali e le Alpi in lontananza, e in basso, 7 laghi tra cui il Lago di Toblino, il Lago di Cavedine e il Lago di Garda. In primavera il clima è mite e i prati alpini sono pieni di fiori di campo, rendendo l’intera esperienza un po’ come la scena iniziale di Tutti insieme appassionatamente, tranne che senza il canto (anche se ovviamente non c’è nulla che ti impedisca di farlo se vuoi A).

Il nostro tour in e-bike ci ha portato su una strada asfaltata in leggera pendenza che si è trasformata in una ripida pista sterrata. Era la mia prima volta su una e-bike e mi ci è voluto un po’ per prendere confidenza, soprattutto quando continuavo a sbandare sulla ghiaia sciolta. Ma presto ho imparato a prendere confidenza con le diverse marce e che è meno spaventoso guidare sul ciglio erboso che sui sassi. Ed è stato sicuramente molto più facile della potenza del pedale!

2/ Fare escursioni

La regione intorno alle Dolomiti offre incredibili opportunità per l’escursionismo e, con i suoi splendidi paesaggi, le Valli Giudicarie non deludono di certo. Se hai noleggiato un’auto, praticamente ogni curva della strada ti offre una vista nuova e sbalorditiva.

Molte aree hanno sentieri escursionistici autoguidati chiaramente segnalati con parcheggio gratuito all’inizio, e i percorsi variano da una salita ripida e impegnativa a una dolce passeggiata attraverso prati di fiori selvatici alpini. Alcuni di questi percorsi includono una notte in un remoto rifugio di montagna per un’esperienza di ritorno alla natura veramente tranquilla. In estate, puoi anche utilizzare uno dei tanti impianti di risalita della regione per portarti direttamente in cima, dandoti un vantaggio sul tuo percorso.

3/ Fai arrampicata su roccia

La valle del Sarca è famosa nel mondo per l’arrampicata su roccia per tre motivi principali: il calcare locale offre masse di appigli naturali adatti a tutte le abilità, il clima mite permette di arrampicare per gran parte dell’anno e le vie sono facilmente accessibili e ben -mantenuto da volontari locali.

Con più di 11 pareti naturali di arrampicata, per un totale di 400 vie di difficoltà da 2 a 8, le opportunità per gli appassionati di arrampicata nelle Valli Giudicarie non mancano.

Siamo stati portati alla Falesia Dimenticata. Conosciuta localmente come una delle pareti rocciose più belle d’Italia, la Falesia Dimenticata è arroccata ai piedi delle Dolomiti occidentali, affacciata su prati pieni di fiori di campo. Recentemente riaperta e restaurata con una serie di vie di arrampicata adatte a tutti i livelli, dal principiante all’esperto, la Falesia Dimenticata offre a tutti la possibilità di cimentarsi nell’arrampicata su roccia in una splendida location all’aperto.

Ho già praticato la discesa in corda doppia e il boulder, ma non avevo mai arrampicato su roccia, quindi non vedevo l’ora di provarlo. Siamo stati legati alle imbracature e ci è stato permesso di scegliere il nostro percorso – ovviamente ho scelto quello più facile (perché non sono un idiota). A differenza del boulder indoor dove le vie sono contrassegnate da colori, qui si trattava semplicemente di trovare una mano o un punto d’appoggio ovunque si potesse e sperare per il meglio. So che la foto successiva potrebbe farmi sembrare piuttosto competente, ma in realtà sono stato semplicemente issato dalla guida all’estremità della corda!

4/ Fai trekking sul fiume o Cayoning

Il nostro itinerario di quattro giorni includeva la possibilità di fare trekking fluviale o canyoning. L’idea del canyoning – uno sport adrenalinico che prevede il salto in fiumi gelidi e la discesa in corda doppia dalle scogliere – mi terrorizzava completamente, ma se sei un amante del brivido allora le Valli Giudicarie sono sicuramente il posto giusto!

Fortunatamente si è scoperto che il livello del fiume era troppo alto per fare canyoning in sicurezza, quindi abbiamo optato per il trekking fluviale nel canyon del Limarò.

Il Canyon del Limarò è una spettacolare gola scavata nei millenni dalle potenti acque del fiume Sarca. Oggi il fiume scorre lungo uno stretto canale alla base del canyon, mentre frastagliate scogliere calcaree si ergono in alto, creando un luogo epico per un divertimento – e possibilmente bagnato! – avventura.

Il trekking fluviale è qualcosa di più di una semplice passeggiata lungo un fiume. Infilarsi attraverso stretti passaggi tra grandi massi, remare nelle pozze, guadare il fiume, seguire sentieri nei boschi e trovare spiagge nascoste: è un’avventura divertente, anche se dovrai essere preparato a diventare un po’ umido e freddo.

Fortunatamente per noi (o sfortunatamente, a seconda delle tue preferenze) il livello dell’acqua era troppo alto per noi per andare effettivamente NEL fiume. Invece abbiamo camminato lungo un canyon ripido fino al bordo dell’acqua, e poi ci siamo fatti strada, arrampicandoci sui massi, fermandoci a scattare foto delle imponenti scogliere e dell’acqua impetuosa, e talvolta usando le corde per superare una parte particolarmente ripida o scivolosa. . È un modo esaltante per avvicinarsi alla natura, ed essere sminuiti dalla parete rocciosa a strapiombo e dal rumore del fiume ti fa decisamente sentire piccolo!

5/ Rilassati alle terme di Comano Terme

Dopo una giornata di esilaranti avventure all’aria aperta, ero più che pronto per un po’ di relax. E per fortuna il paese di Comano Terme in Val Giudicarie ha il luogo perfetto: le terme del Grand Hotel Terme.

Comano Terme è una località turistica a circa 30 km dal capoluogo di regione, Trento. È famoso fin dall’epoca romana per le proprietà curative delle sue acque sorgive naturali, che si dice curino i disturbi della pelle tra cui psoriasi, dermatiti e allergie. È anche un posto davvero fantastico dove fare un bagno caldo dopo una giornata in montagna.

La spa, l’hotel e il centro benessere si trova in un parco di 14 acri circondato dalle Dolomiti occidentali e offre tutto ciò che si può desiderare o di cui si ha bisogno da una spa, con piscine interne ed esterne, una vasta gamma di diverse saune e bagni turchi e bagni privati sale per trattamenti gestite da un esercito di estetiste, estetiste e massaggiatori.

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